Passo Cazzoli e Tamier

Difficoltà:

EE

Dislivello:

2090 mt.

Sviluppo:

21,5 km.

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Escursione passo Cazzoli e Tamier

VALDO 1310 MT. - TAMIERPASS 2272 MT.

Sentieri : G16

L'escursione ad anello che da Valdo, in val Formazza, porta sul passo di Cazzoli e Tamierpass ( o Tamia ) si sviluppa su circa 21 km. ed oltre 2000 mt. di dislivello. Sebbene sulla carta non sia tra le più "infernali" ed un escursionista esperto e ben allenato potrebbe farla in 7/8 ore, in realtà presenta diverse criticità.


ATTENZIONE: questa escursione è stata inserita a scopo informativo e per ricavarne spunti per altre... si sconsiglia vivamente di fare l'escursione in giornata, e di dividerla almeno su due giorni con un pernottamento alla Capanna Piano delle Creste nel versante svizzero. Il percorso presenta molti punti difficoltosi, il tratto dall'alpe Bedriola al passo Cazzoli non è manutenzionato ( ad oggi agosto 2022 ) e scarsamente segnalato. La discesa dal Tamierpass è piuttosto impegnativa ed anche il sentiero che porta dall'alpe Tamia all'alpe Bedriola non è ben messo, come descritto in seguito. Importante avere con sè la traccia GPS.


Arrivati a Valdo si parcheggia l'auto in paese, si potrebbe parcheggiare presso il pub Igli ma non sarebbe corretto occupare per tutto il giorno un parcheggio riservato ai clienti del pub.
Proprio dal pub inizia il sentiero G16 per l'alpe Bedriola ed il passo Cazzoli, il cartello avverte che la seconda parte del sentiero è difficile. Si cammina inizialmente per pochi metri su una larga strada sterrata per poi incrociare sulla destra il sentiero che sale all'alpe Bedriola 1815 mt., questo tratto è manutenzionato e ben segnalato ed il sentiero sale ripido fino all'alpeggio, dove possiamo trovare una fontana ed acqua fresca ( quasi ghiacciata ). Qui sono presenti anche le indicazioni per l'alpe Tamia ( da dove si rientra ) e l'alpe e passo Cazzoli, fino all'alpeggio il sentiero è scarsamente segnalato ed invaso dalla vegetazione, bisogna prestare attenzione ai propri passi ed a non perdere di vista i segnavia.
Arrivati all'alpe Cazzoli 2227 mt. si aggirano le baite abbandonate sulla sinistra e si prosegue per il passo, ben visibile dietro l'alpeggio. Anche in questo tratto i segnavia sono rari e si sale mantenendosi sulla sinistra procedendo su sfasciumi e blocchi di pietra.
Arrivati al passo Cazzoli 2410 mt. si attraversa il confine entrando in Svizzera e si procede sul sentiero tracciato con bolli azzurri e bianchi che parte sulla sinistra, ed inizia così un lungo traverso in falsopiano che porta alla bocchetta della Crosa 2465 mt., sul fondo valle il panorama mostra il lago della Crosa.
Arrivati alla bocchetta la discesa verso la val Antabbia è agevolata da una catena, il sentiero in questo tratto è praticamente distrutto e senza l'ausilio della catena sarebbe davvero difficoltoso scendere senza cadere.
Si arriva quindi ai laghetti di Antabbia 2188 mt. e si procede in direzione del rifugio ( Capanna Piano delle Creste 2107 mt. ) dove possiamo trovare una fontana e le indicazioni per il Tamierpass. Il sentiero sale per poi fare un traverso fino ai piani di Pianasciòm dove il sentiero devia verso l’alto in direzione della parete rocciosa e sale fino a raggiungere l’ultimo tratto dove sono presenti dei laghetti che porta al passo Tamierpass ( o passo di Tamia ). Questo tratto è poco segnalato, occorre prestare attenzione e con un ultimo sforzo si arriva al Tamierpass a 2771 mt.
Dal passo inizia la lunga discesa, inizialmente ripida per poi raggiungere il fondo del canalone e proseguire sempre dritti fino ai primi prati dove è visibile il sentiero che porta all’alpe Tamia 2027 mt. Anche in questo caso il sentiero è scarsamente segnalato.
Giunti in fondo al canalone si svolta a sinistra aggirando la costa per poi raggiungere l’alpeggio, ad oggi ancora in uso. Il sentiero che porta dall’alpe Tamia all’alpe Bedriola è segnalato ed abbastanza visibile per tutto il primo tratto, più avanti sono presenti alcuni tratti franati del sentiero e la segnaletica diventa sempre più “rara” richiedono cautela.
Si ritorna quindi all'alpe Bedriola e, ripercorrendo il sentiero fatto all’andata, si ritorna a Valdo.

 

NOTE :

Si attraversa un confine, è bene portare con sè i documenti e dei soldi in caso pernottamento o altro. Nulla vieta di fare il percorso in senso inverso. Si ribadisce di fare l'escursione solo se ben preparati ed attrezzati.

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Informazioni

Difficoltà :

EE

Dislivello :

2090 mt.

Sviluppo :

21,5 km.

Tempo totale ore +/-:

12

Traccia GPS:

Segnale telefonico:

Assente

Mappa:

Come arrivare:

Meteo:

T = Turistico

Itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri, con percorsi non lunghi, ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono di solito sotto i 2000 metri. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.

 

E = Escursionistico

Itinerari che si volgono su terreni di ogni genere, oppure su evidenti tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua dove, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi, dove tuttavia i tratti esposti sono in genere protetti o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi né impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza dell’ambiente alpino, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. Costituiscono la grande maggioranza dei percorsi escursionistici sulle montagne italiane.

 

EE = Escursionisti Esperti

Si tratta di itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minore impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza, nonché la conoscenza delle relative manovre di assicurazione. Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate. Per i percorsi attrezzati è inoltre necessario conoscere l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbragatura, cordini).

 

EEA = Escursionisti Esperti, con Attrezzature

Questa sigla si utilizza per certi percorsi attrezzati o vie ferrate, al fine di preavvertire l’escursionista che l’itinerario richiede l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.

 

Fonte CAI

COME LEGGERE I DATI

 

Il portale Open Trek nasce dalla collaborazione tra appassionati di trekking, per dare un servizio gratuito e quanto più possibile completo a tutti coloro che vogliono fare escursioni in Ossola e zone limitrofe. Nonostante il nostro ed il vostro impegno a controllare e aggiornare tutte le informazioni non possiamo garantire l'esattezza di quest' ultime. 

Per questo motivo il portale Open Trek non si assume nessuna responsabilità per danni o incidenti derivanti da informazioni non corrette, sbagliate o mal interpretate. Tutti i tempi e le descrizioni delle escursioni sono da considerarsi solo indicativi.

 

In particolar modo il tempo indicato per l'escursione può variare sensibilmente in base alla forma fisica ed al meteo.

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Cat. dislivello :

oltre 2000 mt.

Cat. sviluppo :

oltre 20 km.

Cat. Tempo :

8/12 ore.