Bettelmatthorn o Punta Camosci
MORASCO 1743 MT. - BETTELMATTHORN 3046 MT.
Sentieri : g00 - G43 - G41
L'escursione al Bettelmatthorn ( o Punta dei Camosci ) passando per il passo del Griess e con rientro dalla diga dei Sabbioni è adatta a buoni camminatori. I panorami sono da cartolina e con la giornata giusta la vista sulle alpi è notevole. Attenzione nel percorrere la salita alla cima del Bettelmatthorn e soprattutto nella discesa dal sentiero Castiglioni.
Parcheggiata l'auto ai piedi della diga di Morasco ( ad oggi agosto 2022 il costo è di 5€ per tutto il giorno, attenzione la cassa automatica non da resto ) si sale fino all'omonimo lago e lo si costeggia sulla parte destra fino a raggiungere la funivia dell' Enel. Da qui parte il sentiero che porta alla piana del Bettelmatt ( dove si produce il famoso formaggio ). Si percorre la piana fino in fondo e si risale sul sentiero che porta al Passo del Griess.
Arrivati in cima si può osservare il ghiacciaio del Griess, il suo lago e sulla sinistra il Bettelmatthorn. Seguendo le indicazioni per il sentiero Castiglioni si giunge a scollinare su un pianoro dove parte il sentiero e sulla destra anche la traccia ( non segnalata ma evidente ) che porta in cima al Bettelmatthorn. Prestare molta attenzione nel percorrere questo tratto.
Dalla cima si può godere di un panorama sulle alpi che ripaga di tutta la fatica fatta per raggiungerla.
Ridiscesa la traccia di sentiero dell'andata si arriva di nuovo al pianoro ed alla partenza del sentiero Castiglioni, da percorrere con molta attenzione in quanto i cordini che dovrebbero facilitare la percorrenza nei passaggi più esposti risultano, ad oggi, in cattive condizioni.
Si raggiunge, dopo una brevissima risalita, il rifugio Città di Busto, da qui è possibile tornare all'alpe Bettelmatt tramite comodo sentiero oppure proseguire verso il lago dei Sabbioni. In questo caso bisogna percorrere tutta la piana dei Camosci fino ad arrivare al muro della diga.
Attraversata la diga si risale fino all'arrivo della funivia ed inizia la discesa, si raggiunge un baitello dove parte l'ultima parte di questa escursione. Su sentiero si ridiscende fino a tornare alla partenza della funivia dell' Enel e quindi al posteggio dell'auto.
Escursione da fare solo con condizioni meteo favorevoli.