Escursione passo del Fornalino

L'escursione che da Bognanco porta al passo del Fornalino si sviluppa su ben 16 km e circa 1650 mt. di dislivello. Il sentiero è poco battuto ed a volte è invaso da erba e felci, risulta però abbastanza ben segnato con cartelli e bolli di vernice. Adatto a buoni camminatori, arrivati all'alpe Pianezza 1168 mt. inizia una salita con pendenze oltre il 25%, praticamente fino al bivacco Fogar 2032 mt.

Si consiglia di lasciare l'auto a Bognanco dopo l'albergo Regina, nel parcheggio sul tornante, e seguire il sentiero delle case abbandonate che porta fino alla centrale di Picciola. Subito dopo la centrale si trova il ponte che attraversa il torrente Bogna con le indicazioni per il passo d'Arnigo ed il sentiero dei Curt e Curtitt, lo si può prendere oppure proseguire sulla strada sterrata, poco più avanti le due strade si uniscono. In caso l'acqua del torrente sia alta si consiglia di passare dal ponte.

Arrivati all'alpe Forno ( 1083 mt. ) seguiamo le indicazioni per il passo del Fornalino e l'alpe Pezzalunga, arrivati all'alpe Pianezza ( 1168 mt. ) si superano le baite e poco sopra si trovano le indicazioni per i passi ( Arnigo e Fornalino ). Qui inizia una lunga salita di oltre 900 mt. con pendenze fino al 25%, inizialmente si sale dal bosco di faggi e larici per poi proseguire su "prato".

Finita la salita con un piccolo traverso si arriva si arriva all'alpe Fornalino ed al bivacco Fogar ( 2035 mt. ), sulla sinistra parte il sentiero che, con un ultimo strappo di 300 mt., raggiunge il passo del Fornalino. Molto bella la vista su Cheggio e la valle Antrona. All'interno del bivacco si trova una bella fotografia dell'esploratore Ambrogio Fogar.

VARIANTI 
Il ritorno può essere fatto proseguendo sul sentiero che scende rapidamente il vallone ed arriva a Cheggio in valle Antrona, nonostante la pendenza non presenta particolari difficoltà, mettete in preventivo circa 3 km. di discesa e 850 mt. di dislivello, oltre ovviamente ad una macchina per il rientro.