MTB vs E-MTB
La vera differenza tra una MTB ed una E-MTB
Il titolo di questo articolo è chiaramente una provocazione, non esiste infatti nessuna rivalità tra le MTB e le E-MTB ( o e-bike ), se non nella testa di pochi “brontoloni”.
Le e-bike sono una delle maggiori rivoluzioni avvenute negli ultimi decenni nel mondo delle MTB, e come spesso accade in questi casi non sempre viene capita ed accettata dalle persone dalla mentalità un pò più chiusa.
Mi chiamo Enrico e pedalo dall’età di 8 anni, la mia prima bicicletta è stata una Saltafoss ( ormai archeologia ), ho visto nascere le BMX e le prime Arrampichino ( nome italiano delle MTB ), alla quale per altro fu riservata un'accoglienza simile a quella per le E-MTB ( bicicletta per “impiegati”, tutti sono capaci ad andare in salita con quelle... ).
Quello che leggerete di seguito è una mia opinione personale, la si può quindi condividere o meno, tuttavia i dati oggettivi provenienti da studi fatti da diverse università ed associazioni sono un dato di fatto difficilmente contestabile.
Per rispettare le regole del marketing non dovrei svelare subito qual’è la vera differenza tra una MTB ed una e-bike, ma in questo caso voglio trasgredire le regole ( ammetto, detesto il “marketing” ) e vi dirò subito ed in maniera “lapidare” l’unica vera differenza tra una MTB e una E-MTB : la velocità media.
Incredibile vero, eppure l’unico parametro diverso tra un allenamento in MTB rispetto ad uno in E-MTB ( fatto con senno ) è la velocità media e quindi i km percorsi. Tutti gli altri parametri sono pressoché identici. Vi sembra una cosa poco probabile?
Ecco di seguito la spiegazione più articolata a questa teoria ed i PRO e CONTRO all’uso in allenamento di una E-MTB.
ALLENARSI IN E-BIKE
Ancora oggi alcune persone pensano che non sia possibile usare una e-bike per allenarsi, nulla di più sbagliato! Le E-MTB offrono molti vantaggi, a partire dal rapporto mente-corpo ed alla estrema flessibilità nell’ intensità di allenamento.
Con una E-MTB è possibile fare sessioni di allenamento anche molto dure, si pedala più a lungo e con maggiore frequenza e sono perfette per aumentare l’esercizio aerobico e rafforzare i muscoli del tronco.
Come riportato da uno studio pubblicato su JMIR Formative Research ( leggi articolo ) la frequenza media cardiaca in allenamento è pressoché identica a quella registrata con una MTB, ed anche il consumo calorico risulta di circa 80% rispetto un classico allenamento. Altri studi, come quello fatto dalla Brigham Young University, oppure quello pubblicato su Science Direct ( leggi articolo ) ed ancora quello pubblicato su international Journal of Environmental Research and Public Health ( leggi articolo ), confermano come l’intensità dell’allenamento fatto con una E-MTB è sostanzialmente identico a quello fatto con una MTB ed evidenziano i benefici dell’uso delle e-bike.
Personalmente posso solo confermare che anche per quanto mi riguarda i dati che ho raccolto durante i miei allenamenti rispettano quanto riportato dagli studi sopra citati. Per fare un esempio pratico, una sessione di allenamento su un percorso di circa 20 km. e 1150 mt. di dislivello, concluso in 2 ore e 35 minuti ( in modalità ECO Plus ), il mio battito cardiaco medio è stato di 153, il consumo di circa 1936 kcal ed il TSS ( Training Stress Score ) conferma una buona intensità di allenamento ( dati rilevati con SUUNTO e fascia cardio ).
Posso inoltre riportare un esempio proprio su questo percorso, fatto la settimana successiva in modalità ECO... interessante a mio avviso constatare come, anche in questo caso, i dati siano pressochè identici : battito cardiaco medio, consumo calorie ed intensità allenamento... L'unica cosa che cambia è la velocità media ed il consumo batteria ( quasi raddoppiato ).
In ultima analisi potremmo citare esempi di top rider che usano e-bike per allenarsi, può sembrare innaturale ma è così… come spiega Rémy Absalon del team Absolute Absalon ( sponsor SCOTT ) e parla del perchè, con il fratello Julien, hanno iniziato ad utilizzare delle E-MTB negli allenamenti ( guarda il video ). Come dichiarato anche recentemente da Marco Aurelio Fontana ( team Red Bull ) : "Le e-Bikes mi piacciono perché permettono di fare delle cose che con le Mtb normali sarebbero impensabili. È anche una sfida con me stesso, uno stimolo nuovo che mi gasa tantissimo"
Credo che ad oggi affermate che una e-bike non sia idonea per allenarsi, e più in generale per fare attività sportiva, sia un grossolano errore di valutazione oppure un banale preconcetto. Probabilmente tra qualche anno si riderà di queste opinioni… proprio come accade oggi per chi diceva che le Arrampichino ( le moderne MTB ) erano biciclette per “impiegati”.
In ultima analisi riporto di seguito un test fatto da me sullo stesso percorso, prima con una EMTB ( Haibike + Yamaha ) in modalità ECO ( +100% ), poi in modalità +ECO ( +50% ) ed infine con una MTB ( muscolare ) Merida Big9 Carbon XT. Come potete vedere dai dati raccolti, su base oraria, non ci sono differenze e la modalità +ECO è praticamente identica alla MTB muscolare.
FLESSIBILITÀ
Come già detto, con una e-bike è possibile fare sessioni di allenamento anche molto dure, ma è perfetta, ad esempio, anche per sessioni di allenamento defaticanti. Normalmente queste ultime vengono fatte anche in MTB su percorsi di 30/40 km generalmente asfaltati ( una bella noia! ), ma con le E-MTB è possibile fare sessioni defaticanti anche su percorsi impegnativi e divertenti, sarà sufficiente alzare il livello di spinta. Inoltre è perfetta per chi deve fare della riabilitazione o semplicemente per chi la vuole utilizzare anche per andare al lavoro…
Altro fattore molto importante sono le prestazioni, essendo le E-MTB più “massicce” e con pneumatici e freni più “generosi” ( non hanno problemi di peso! ) si prestano a percorsi più impegnativi, sia in salita che in discesa. Alcuni percorsi fatti con una E-MTB con una MTB semplicemente non si possono fare ( professionisti a parte ).
Sentieri che con la MTB sono fattibili solo in discesa con la E-BIKE si possono fare anche in salita...
MENTE E CORPO
La mente comanda e il corpo esegue..., in questo le e-bike trovano una leva eccezionale : il divertimento e la sensazione di appagamento.
La dicotomia tra sforzo percepito ed effettivo, per chi utilizza una E-MTB, è molto minore rispetto ad una MTB muscolare ( muscolare, che brutta definizione! ), parliamo di percezione attenzione… Come riportato da diversi studi ( che non starò più a citare… ) le persone che utilizzano una e-bike, a fine allenamento, dichiarano di percepire un senso di affaticamento minore ed un maggiore senso di appagamento.
Questo fattore statisticamente porta ad utilizzare le e-bike più spesso, si calcola che mediamente la differenza sia del 30% in più. Ci sono studi basati su campioni di centinaia di bikers che mostrano questa tendenza, per questo motivo l’effetto “allenante” con una e-bike può essere addirittura superiore rispetto una MTB.
Questo concetto può sembrare una forzatura ma nella realtà di tutti i giorni è esattamente così…
Pensateci bene, quando dovete uscire per allenarvi, tarate l’uscita sui km da fare o sul tempo a vostra disposizione? Ovviamente sul tempo “esco un paio d’ore in MTB”... In questo paio d’ore cosa vi appagherebbe di più fare, un tratto di sentiero o arrivare in cima alla vetta? Come direbbe Crozza ( versione Zaia ) “pensateci sopra...”
ASPETTI NEGATIVI
Abbiamo visto gli aspetti positivi delle e-bike, bisogna però considerare anche gli aspetti negativi. La batteria e la sua autonomia è sicuramente il più evidente, ad oggi una batteria da 500 Watt garantisce, in modalità medio bassa ( impostazione tipica per allenamento ), un'autonomia di circa 150 km. in pianura oppure circa 1500 mt. di dislivello.
Questo range è di fatto un'autonomia abbastanza soddisfacente, tuttavia i bikers più esigenti potrebbero sentire l’esigenza di un maggiore raggio di azione, specialmente per quel che riguarda il dislivello.
Ad oggi non si hanno dati sufficienti per stabilire eventuali costi maggiori di manutenzione rispetto ad una MTB, i motori ed i loro componenti sembrano non dare particolari problemi di usura e/o guasti. Allo stesso modo le batterie sembrano conservare bene la loro autonomia. La mia esperienza personale, dopo due anni di utilizzo, è di zero guasti ed autonomia batteria invariata.
Tra i lati negativi non possiamo ignorare il costo delle batterie in caso di sostituzione ( 700/1000€ ) ed il tempo di ricarica non proprio rapidissimo ( ad oggi 3/4 ore ).
Altro aspetto da valutare molto bene è la “trasportabilità”, una E-MTB pesa più di 20 kg. ed è decisamente più ingombrante di una MTB, se non si dispone di un'auto con un baule enorme è praticamente impossibile da caricare.
In ultima analisi, tra gli aspetti negativi, il costo di acquisto. Ad oggi per una E-MTB “discreta” occorre almeno 2000 / 2500 €, con gli stessi soldi è possibile acquistare una “buona” MTB ( front ).
CURIOSITÀ : COMPRO LA E-MTB E SPENGO IL MOTORE!
La prima volta che ho utilizzato una e-bike l’ho messa al massimo della spinta fino ad esaurire completamente la batteria, un pò per prova e un pò perchè il divertimento mi aveva preso la mano… Mi sono rivisto bambino, quando sognavo che la mia Saltafoss fosse una moto da Cross, e devo dire che le prestazioni di una E-MTB al massimo della sua spinta ricorda la sensazione.
Nell’uso quotidiano però, senza che me ne rendessi conto, la tendenza è stata quella opposta, ovvero un uso sempre più parsimonioso alla spinta del motore a “sfavore” delle mie gambe. Sono bastate poche ricerche sul web per capire che il “fenomeno” è molto diffuso e spesso ( se non addirittura sempre ) chi utilizza una E-MTB per fare attività sportiva non sfrutta la spinta elettrica per fare meno fatica ma solamente per aumentare la velocità. In pratica la fatica sui pedali è sempre quella, solo che invece di andare a 12 km/h vai a 18 km/h.
Spesso la sfida, per paradosso, è proprio nel rapporto gambe e motore. Ci si diverte a sfidare e sfidarsi...
Con il senno di un “vecchio bikers” potrei dire che ricorda molto le sfide che nascevano con le prime Arrampichino : quello che oggi faccio con un rapporto, domani lo provo con un rapporto più “duro”.
CONCLUSIONI
Le MTB sono dei dinosauri in estinzione? Assolutamente no! ...è importante però capire ( a mio avviso ) le enormi potenzialità delle E-MTB, la loro flessibilità e le performance... che sono davvero notevoli, senza nulla togliere alle MTB che sono e restano un mezzo eccezionale.
Chi usa una E-MTB però si trova a volte in discussioni poco piacevoli e per nulla edificanti, con bikers “duri e puri” che invece di argomentare con dati oggettivi si limitano a “denigrare” senza di fatto aver capito un bel ciufolo e spesso senza aver nessuna esperienza in merito… Alzi la mano chi non si è sentito dire “comodo tu che hai il motore”, a me addirittura è capitato quando avevo il motore spento o in super ECO!
Lasciare al proprio orgoglio il ruolo di giudice e vedere le E-MTB come uno strumento del demonio, lo stesso che ha permesso a quel “tale” di sorpassarti in salita, è un errore che nessuno sportivo dovrebbe accettare.
Curiosità e sperimentazione sono il carburante di una mente vivace ed attiva, rifiutare a prescindere è una sconfitta, specialmente per uno sportivo!