Escursione al Colle dell’Usciolo e Cima Ravinella
MEGOLO DI MEZZO 230 MT. - CIMA RAVINELLA 2117 MT.
Sentieri : A39 - A39a - b97
L’escursione al Colle dell’Usciolo e Cima Ravinella partendo da Megolo, frazione di Pieve Vergonte, è decisamente impegnativa con uno sviluppo di circa 20 km. ed un dislivello di oltre 2000 mt.
Il sentiero porta alla scoperta di una natura ancora incontaminata con qualche piccolo ostacolo da superare. Arrivati a Mégolo di Mezzo si parcheggia l’auto comodamente nel piazzale antistante la chiesa parrocchiale di S. Lorenzo che si trova subito a lato della strada provinciale oppure al cimitero di Megolo da dov’è possibile prendere il sentiero per il memoriale della battaglia di Megolo.
Il sentiero parte dal paese in via Castelli ma non c’è parcheggio. Salendo dalla chiesa si prende la strada asfaltata che sale in fianco alla chiesa. Non ci sono indicazioni. La strada sale molto molto ripida, sempre asfaltata. La si segue fino a quando, sulla destra, si trova un grande cartello con l’indicazione per l’alpe Castello. A questo punto si abbandona la strada asfaltata e si prosegue sulla mulattiera che è la continuazione del Sentiero Beltrami, dedicato alla memoria del capitano partigiano Filippo Maria Beltrami ucciso a Megolo nel 1944. Dalla località chiamata Cortavolo parte il sentiero Beltrami che permette di evitare parte della strada asfaltata ricongiungendosi poi alla mulattiera. La mulattiera sale anch’essa molto ripida (in alcuni tratti ancora asfaltata) fino ad arrivare all’alpe Castello (730 mt).
Qui si continua sulla mulattiera per alcune decine di metri e, raggiunta una piccola radura con due baite, si trova, sulla destra, il sentiero che ci porterà fino all’alpe Orcocro (1147 mt.). Se finora il sentiero ci aveva regalato scorci bellissimi sulla piana di Domodossola, ora lo sguardo può spaziare liberamente su tutta la vallata sottostante. Attraversate le case, il sentiero prosegue sulle tracce del Sentiero Beltrami, verso l’alpe Porta e l’alpe Bongiol. Dopo l’alpe Porta (1227 mt.), però, la traccia è meno evidente. Il sentiero fiancheggia il torrente (il rio della Porta) e, ad un certo punto, ci conduce dove, forse in passato, doveva trovarsi un ponte! Ora non c’è più. Attraversare non è semplice. Se non ci si riesce, si può continuare a seguire il corso del torrente fino a trovare un punto per attraversarlo e poi, risalendo il pendio sul lato opposto, riprendere il sentiero che, anche sull’altro versante, fiancheggia il torrente. A questo punto la traccia torna evidente.
Presto si esce dal bosco: il panorama davanti a noi, verso le cime, e dietro di noi, verso la vallata è stupendo. Siamo circondati dal silenzio, interrotto solo dai numerosi ruscelli e dal cinguettio degli uccellini. In breve, si raggiunge l’alpe Bongiol (1379 mt) e, in seguito, il resto di una costruzione chiamata La Balma (1733 mt). Quindi il sentiero incrocia la Via Alpina e, sulla stessa traccia, raggiunge il lago di Ravinella (1970 mt.).
Da qui, volendo, si potrebbe salire anche sulla Punta dell’Usciolo (2187 mt). Il nostro sentiero, invece, prosegue verso il Colle dell’Usciolo (2037 mt) da dove, in breve, si raggiunge la Cima Ravinella (2117 mt). Il ritorno è sullo stesso percorso.