mazza dell'inferno

Difficoltà:

EE

Dislivello:

1360 mt.

Sviluppo:

11,5 km.

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Escursione Mazza dell'Inferno

FORNO 930 MT. - MAZZA DELL'INFERNO 1926 MT.

Sentieri : Z10 - Z10a - Z12

L'escursione alla Mazza dell'Inferno ( 1920 mt. ) e al monte Ventolaro ( 1890 mt. ) da Forno in valle Strona è un sentiero ad anello poco frequentato che si sviluppa su circa 12 Km. Alcuni tratti in cresta sono esposti ed attrezzati con catene ( EEA ) ed il sentiero non sempre è ben visibile, per questo motivo è consigliato solo ad escursionisti esperti. Detto ciò, con le dovute precauzioni, questa è una bellissima escursione che regala panorami unici.

Arrivati a Forno si parcheggia l'auto poco dopo un piccolo bar ed alla fine di una stretta via troviamo le indicazioni per la Mazza dell'Inferno e alpe Campo ( Z10 ). Quasi subito si incontra un bivio segnalato, si seguono le indicazioni a sinistra e si inizia a salire rapidamente su di un largo sentiero. Ad un certo punto prima di arrivare all’alpe Cortone un segnavia su di un albero indica una traccia da seguire per arrivare all'alpeggio a quota 1280 mt. 
Se, come succede spesso, non vedete la traccia per Cortone alla fine del largo sentiero è possibile raggiungere l'alpeggio tagliando direttamente per prati. Dall’alpe Cortone si segue il sentiero che porta all’alpe Campo a quota 1740 mt., da qui una traccia a mezza-costa porta sotto all'anticima e, percorso l'ultimo ripido tratto, si arriva alla Mazza dell'Inferno a quota 1925 mt. Questo ultimo tratto è da percorrere con attenzione, alcuni tratti sono esposti con passaggi EEA. 
Dalla vetta si scende verso ovest e, passando per alcuni tratti attrezzati con catene, si prosegue in direzione dell’alpe Ventolaro a quota 1765 mt., raggiunto l’alpeggio è possibile scendere subito a valle oppure salire sulla cima Ventolaro ( 1890 mt.). In entrambe i casi dall'alpe Ventolaro si scende nel vallone seguendo il sentiero a volte poco evidente ( segnavia bianco - rosso ) fino a raggiungere l’alpe Ravinella a quota 1351 mt. e da qui fino a raggiungere la strada asfaltata in località Santa Lucia nei pressi della Cappella. 
Resta quindi l'ultimo tratto su asfalto per tornare a Forno, circa due chilometri.
 
ATTENZIONE
Si segnala che dall'Alpe Ventolaro all'Alpe Ravinella la traccia si perde facilmente: prima di entrare nel bosco ci sono pochi segni bianchi e rossi (sbiaditi, vecchi, coperti da erba) e pochi omini. Non è semplice trovare la traccia dove il sentiero entra nel bosco e anche lì non sono sempre visibili i segni. Poi dall'Alpe Ravinella il sentiero è più marcato e i segni abbondanti.
Inoltre il sentiero per salire all'alpe Campo risulta in stato di abbandono e difficile da seguire per via della manutenzione assente, sono presenti inoltre alberi caduti nella prima parte che rendono il passaggio complesso.

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Informazioni

Difficoltà :

EE

Dislivello :

1360 mt.

Sviluppo :

11,5 km.

Tempo totale ore +/-:

6

Traccia GPS:

Segnale telefonico:

Scarso

Come arrivare:

T = Turistico

Itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri, con percorsi non lunghi, ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono di solito sotto i 2000 metri. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.

 

E = Escursionistico

Itinerari che si volgono su terreni di ogni genere, oppure su evidenti tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua dove, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi, dove tuttavia i tratti esposti sono in genere protetti o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi né impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc.). Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza dell’ambiente alpino, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. Costituiscono la grande maggioranza dei percorsi escursionistici sulle montagne italiane.

 

EE = Escursionisti Esperti

Si tratta di itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minore impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso della corda e della piccozza, nonché la conoscenza delle relative manovre di assicurazione. Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell’ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate. Per i percorsi attrezzati è inoltre necessario conoscere l’uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbragatura, cordini).

 

EEA = Escursionisti Esperti, con Attrezzature

Questa sigla si utilizza per certi percorsi attrezzati o vie ferrate, al fine di preavvertire l’escursionista che l’itinerario richiede l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.

 

Fonte CAI

COME LEGGERE I DATI

 

Il portale Open Trek nasce dalla collaborazione tra appassionati di trekking, per dare un servizio gratuito e quanto più possibile completo a tutti coloro che vogliono fare escursioni in Ossola e zone limitrofe. Nonostante il nostro ed il vostro impegno a controllare e aggiornare tutte le informazioni non possiamo garantire l'esattezza di quest' ultime. 

Per questo motivo il portale Open Trek non si assume nessuna responsabilità per danni o incidenti derivanti da informazioni non corrette, sbagliate o mal interpretate. Tutti i tempi e le descrizioni delle escursioni sono da considerarsi solo indicativi.

 

In particolar modo il tempo indicato per l'escursione può variare sensibilmente in base alla forma fisica ed al meteo.

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Cat. dislivello :

1000/1500 mt.

Cat. sviluppo :

10/15 km.

Cat. Tempo :

4/8 ore.