Trekking in Sardegna

CHIA - MONTE SANT’ ELIA - SELLA DEL DIAVOLO - FARO DI CAPO SPARTIVENTO


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dal 1 al 8 giugno, una settimana di mare, escursioni, visite guidate e tanta buona compagnia!


Primo giorno
Partenza dall'aeroporto Milano Malpensa, o altro aeroporto per chi ci raggiungerà a Cagliari. Arrivo a Cagliari in mattinata, ritiro auto e trasferimento a Chia per la prima passeggiata sulla spiaggia con possibilità di fare un primo bagno! Sistemazione in albergo.

Secondo giorno
Mattino visita alla bellissima città di Cagliari e nel pomeriggio trekking sul monte Sant’ Elia con salita alla Sella del Diavolo
La città di Cagliari vi stupirà per la sua bellezza, l'antica Karalis che in lingua micenea significava "promontorio roccioso" ha origini antichissime, qui abitavano i micenei-nuragici, gli antichissimi abitanti della Sardegna. I greci chiamarono l'isola Ichnusa, ovvero impronta, vista dall'alto infatti la conformazione dell'isola ricorda la forma di un piede. 

Terzo giorno
Da Sa Longa alla Torre di Chia, passando dal Faro di Capo Spartivento, trekking e bagni sul litorale più bello d’Italia.
Escursione con partenza nei pressi dell’incantevole spiaggia di Tuarredda in località Sa Perda Longa. La camminata permetterà di vivere, ascoltare e assaporare i colori e i profumi di questo angolo di Sardegna meraviglioso e poco conosciuto. Il percorso infatti si snoda inizialmente su un tratto di costa, fino al Faro di Capo Spartivento raggiungibile solo a piedi, calette con scogli in un mare color turchese si alternano a piccole spiagge solitarie di sabbia finissima. Panorami sconfinati permettono di osservare il tratto di costa più a sud dell’isola con torri di avvistamento, isolotti e insenature con un mare dai colori che vanno dal verde all’azzurro intenso.Giunti al faro le spiagge tra le più belle della Sardegna saranno percorse a piedi con lo sguardo ipnotizzato da così rara meraviglia : Cala Cipolle, Su Giudeu, Campana, Cala del Morto e Monte Cononi metteranno a dura prova i partecipanti…. sarà un’escursione di camminate e possibili bagni.

Quarto giorno
Grotte si Is Zuddas e bagni nella spiaggia delle dune bianche di Porto Pino
Le grotte di Is Zuddas sono famose in tutto il mondo per la loro unicità, in queste grandissime grotte è presente la più estesa concentrazione di Aragoniti al mondo! Dopo aver pranzato nell’area attrezzata nei pressi delle grotte ci trasferiremo a Porto Pino per una passeggiata sulla lunghissima spiaggia e per un bagno nel mare turchese nei pressi delle famose dune bianche di Porto Pino.La giornata finirà in agriturismo per una cena sarda a base di prodotti tipici, non mancheranno maloreddu, maialetto cotto allo spiedo, dolci e vini dell’isola.

Quinto giorno
Sito archeologico di Nora e visita al centro recupero cetacei e tartarughe marine
Nora e un sito archeologico tra i più importanti della Sardegna, porto punico, fenicio e per finire romano fu in passato un grande insediamento nenchè porto commerciale dell’isola. Le terme, il teatro romano, i mosaici del tempio di Tanit e molto altro faranno parte gita guidata che terminerà con la salita al promontorio dove domina l’antica torre Aragonese, anch’essa visitabile. All’uscita dal sito archeologico la visita al centro recupero cetacei e tartarughe marine, accompagnati da biologi, visiteremo vari ambienti ed acquari, compreso i locali dove vengono curate le tartarughe marine.
Nel tardo pomeriggio, rientrati a Chia, visita a Domus de Maria per assistere alla processione delle Spirito Santo con sfilate di carri e gruppi folcloristici. La processione si snoda per più di  5 km., dalla chiesa di Domus de Maria fino ad arrivare alla chiesetta di Chia in tarda serata.

Sesto giorno
Dal nero al bianco, dall’arancione al turchese… Tra minerali, carbone, sale e fenicotteri!
Andremo nel Sulcis Inglesiente, a Carbonia, per ammirare il museo del carbone ed emozionarci all’interno di una miniera di carbone: la grande miniera di Serbariu, che ha rappresentato una delle più importanti risorse energetiche d’Italia.L’attività  estrattiva, iniziata nel 1939, cessò nel 1964 e rappresenta ancora oggi un pezzo di storia mineraria nazionale. L’emozionante visita guidata ci porterà a provare forti emozioni e regalerà ai partecipanti un ricordo indelebile. 
Pranzo a base di pesce in una trattoria tipica nei pressi dell’isola di S. Antioco, nel pomeriggio passeggiata sull’isola nei pressi delle saline, tra colori accecanti e fenicotteri… Godremo dello spettacolo del tramonto sul maree per chi lo desidera ci sarà la possibilità di un bagno in queste spiagge da cartolina.

Settimo giorno
La strada consolare e i monti di Sa Guardia.
Meta di questa escursione è il monte del Acqua Ferru, partendo da da Chia, dopo aver costeggiato la spiaggia di Bithia e l’isolotto di su Cardolinu, percorreremo l’antica strada consolare romana fino al bivio con il sentiero che sale ai monti si Sa Guardia tra ginepri, piante di sughero e piante di mirto. La vista della costa in direzione Nord verso Pula e Sud verso il Faro di Capo Spartivento è meravigliosa, ed il mare sottostante e l’entroterra sardo fanno da cornice a questo punto panoramico.

Ottavo giorno
Partenza da Chia alle ore 8 per il volo di rientro.


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