Escursione Corno Brunni val Formazza

L' escursione al Corno Brunni ( 2862 mt. ) salendo dal rifugio Maria Luisa e passando per il vallone delle Marmotte è un'  escursione impegnativa anche se non particolarmente pericolosa. Solamente l' ultimo tratto dal lago Brunni all' omonimo corno deve essere affrontato con cautela. Il panorama dal Corno Brunni è spettacolare e si domina tutta la val Formazza!

Per raggiungere il Corno Brunni sono possibili diverse vie, in questo caso l’ascesa sarà fatta passando per la valle delle marmotte e la discesa dalla Valrossa. È possibile anche scendere ( o salire ) dalla piana del Bettelmatt ( vedi traccia gialla ).
Arrivati a Riale, in val Formazza, si lascia l' auto nel parcheggio dopo il piccolo ponte e si sale al rifugio Maria Luisa seguendo la strada "gippabile" chiusa agli automezzi non autorizzati, oppure si può seguire il sentiero che taglia i tornanti per accorciare il percorso.
Giunti al rifugio prendiamo il sentiero che segue la condotta attraversando il ruscello sulla sinistra e, arrivati nel vallone delle Marmotte, lo si percorre fin sotto il Corno Mutche domina la piccola valle.
Dopo una salita piuttosto decisa si arriva in fondo alla valle e, attraversando il ruscello, si gira verso sinistra. Seguendo gli ometti si raggiunge la valle del Brunni ed il suo lago a quota 2260 mt., sempre seguendo gli ometti si sale verso la bocchetta ed infine al Corno Brunni. Questo ultimo tratto è consigliato solo ad escursionisti esperti, nel caso contrario si consiglia di proseguire tralasciando la "conquista" della vetta, che non è poi così importante...
Dalla bocchetta si scende rapidamente a valle fino a raggiungere la Valrossa, che percorsa fino in fondo ci riporterà al rifugio Maria Luisa, oppure si scende su nevai verso la piana del Bettemlatt ( vedi traccia gialla ).

ATTENZIONE : ci viene segnalato che, dopo la salita al Corno, non c'è più il sentiero per completare l'anello nella Valrossa. C'è solo un ripido pendio di sfasciumi e lingue di neve. Molto pericoloso... Il sentiero dal rifugio Maria Luisa fino al lago è poco segnalato e si perde facilmente.